All’interno della rilevazione sull’agricoltura del Ducato, voluta dal Du Tillot nel 1771[1], l’uva cavazina, compare in un’unica zona (su 24)[2] e precisamente, nelle località non specificate, in gran parte montagnose e collinari, con poca pianura, tra l’Enza, Termina e la Parma (1). “La Cavazina fa il grappo grosso, nero, rotondo e graspo serato”[3]. Matura a fine settembre[4].

Purtroppo non ho altre notizie relative alla cavazina all’interno del periodo storico considerato.

Note

1.  Archivio di Stato di Parma, Archivio del Ministro Du Tillot a 41-50 b. a 42.
2.  Bargelli Claudio, La Città dei Lumi, Parma, MUP, 2020, p.173; Bargelli Claudio, “Teatro d’Agricoltura” Le campagne parmensi nelle inchieste agrarie del secolo dei Lumi, in: “Rivista di Storia dell’Agricoltura” a. LJ, n.2, dicembre 2011 pp. 101-130.
3. Archivio di Stato di Parma, Archivio del Ministro … cit.: Giorgini Paolo, Le varietà di uva presenti nei Ducati di Parma Piacenza e Guastalla dal 1771 al 1859, ricerca inedita, 2021, p. n. i.
4.  Id.