Descrizione
Cavatappi di tipo tascabile in acciaio e capsula e manico in materiale plastico. Sfilando il cappuccio e infilandolo nell’occhiello, si ottiene una “T” che permette di fare forza ed estrarre i tappi. In questo esemplare il ricciolo è doppio e permette, una volta avvitato il cavatappi, di estrarre il tappo girandolo in senso contrario grazie alla leva posteriore che fa forza sul collo della bottiglia.
Scheda pratica
Ambito:
Fabbricazione italiana ed europea
Data:
Sec. XX
Dimensioni:
Lungh. cm 12 chiuso
Materiale:
Il cavatappi fu a lungo considerato uno strumento personale, come le chiavi o gli occhiali, da poter portare sempre con sé e usare all'occorrenza. Per questo gli artigiani hanno ideato nel tempo sistemi di protezione della punta o dell’intero verme e meccanismi di ripiegatura capaci di rendere più compatta la forma a “T” non ottimale al trasporto. Ingegno e fantasia hanno permesso di realizzare nei secoli oggetti funzionali ma di alta qualità estetica.
Numero:
157
Provenienza:
Comodato d'uso gratuito Zanichelli Lorenzo, 2013
