Giovanni (X sec.-992), primo Abate del Convento di San Giovanni Evangelista di Parma – secondo la Vita, scritta intorno al 1050 – avendo ricevuto in dono intorno al 987 un piccolo fiasco di vino, volle dividerlo fra tutti i suoi confratelli riuniti in refettorio; così lo benedisse, ne prese per sé e lo fece circolare: bevvero con lui quindici monaci, e il fiaschetto restò sempre pieno, come se nessuno lo avesse toccato.
La scena viene raffigurata in un dipinto del bolognese Emilio Taruffi (1633-1696) del 1674, ancor oggi visibile sull’altare a lui dedicato nella chiesa di San Giovanni Evangelista.